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martedì 30 ottobre 2012

Siete certi di essere ancora in Democrazia?

La democrazia prevede che 'il popolo sia sovrano' elegga i propri delegati al governo per la tutela dei propri diritti. In Italia la democrazia non esiste più!

Ci sono tanti pariti formati anche da singoli elementi che sfruttano i rimborsi dallo Stato. Tutti i parlamentari prendono degli stipendi esorbitanti e hanno mille agevolazioni fiscali e finanziari dal barbiere pagato alla mensa ricca di piatti costosi che vengono forniti sottocosto a codeste persone.

Poi ci sono i sindacati nati e istituiti per tutelare i lavoratori come loro rappresentanti che guardano alle loro tasche e dei lavoratori dipendenti se ne infischiano....tante parole e pochi fatti.

Caduto il governo Berlusconi perchè lo spread era troppo elevato si è insidiato un governo 'tecnico' che prende decisioni e le impone senza che nessuno dica nulla. Questa secondo voi si può chiamare democrazia?
Io la chiamerei tacita dittatura, ma forse gli italiani non se ne sono resi conto.

Una domanda: quando si è insidiato il governo tecnico, parlamentari e senatori non dovevano essere licenziati?

Ciò non è accaduto. Il paese è allo sfascio e chi ne paga le conseguenze sono le classi più deboli, deboli in termini economici, ossia che vivono del proprio lavoro e a oggi non arrivano alla terza settimana del mese.

Cercare un lavoro è un'impresa impossibile, le aziende licenziano e decidono autonomamente di decurtare gli stipendi ai dipendenti con la scusa della crisi senza che i sindacati facciano nulla. Ancora ci sono i ricchi e gli arricchiti ed è proprio per questo che l'Italia va' male. La corruzione è ai massimi storici, ma tutto passa senza che nessuno fermi questo sporco gioco di potere.

Gli operai e gli impiegati delle piccole aziende tacciono perchè hanno bisogno di quei 4 euro che portano a casa, i giovani non hanno futuro, perchè senza soldi purtroppo non si mangia.

In questo periodo così tetro della storia italiano il popolo invece di unirsi pensa unicamente ai propri interessi, guarda solo in casa propria e i poveri saranno sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.

Ora vi chiedo: è questo che volete per voi e per il futuro dei vostri figli?

Io no, mi sento stretta, oppressa dal denaro.....che non esiste....mi serve per alimentarmi e non vivere sotto i ponti, null'altro. Coloro che si sono arricchiti invece credono che il denaro sia potere e si permettono di trattare le classi inferiori come schiavi, li umiliano, tanto sanno di poter contare sul dio soldo, ma se tutti avessimo la stessa quantità di denaro sono certa che gli arricchiti sarebbero i primi a fare una brutta fine, perchè senza denaro non hanno nulla. Hanno perso di vista i veri valori della vita e questo è triste, molto triste.

Purtroppo credo che a breve questi falsi signori rimarranno senza i loro preziosi soldi e solo allora potremo vedere chi sono le persone valide e che ancora hanno un cuore e dell'umanità, oltre a tanta dignità.

Scusate lo sfogo...mi piacerebbe sentire la vostra voce, il vostro pensiero riguardo a questa situazione disarmante e sconcertante!

Grazie per la vostra attenta lettura.
Alla prossima

6 commenti:

  1. Innanzitutto una precisazione "tecnica" (parlando di governo dei tecnocrati ci sta): il passaggio da Berlusconi a Monti non richiedeva lo scioglimento delle due Camere, non essendo il presidente del Consiglio formalmente eletto dal popolo (come invece lo sono deputati e senatori). Il presidente della Repubblica si è limitato a revocare il mandato a Berlusconi e a concederlo a Monti, che è rimasto in sella perché il Parlamento ha concesso la fiducia al suo governo. Questo dal punto di vista della correttezza formale della procedura, perché poi di fatto si è trattato di un golpe bianco in piena regola orchestrato dai poteri forti internazionali per garantire con una politica economica "lacrime e sangue" i detentori del debito pubblico italiano. Quindi sì, il governo tecnico dissangua l'Italia come gli richiedono i suoi mandanti internazionali, nell'indifferenza dei partiti (troppo impegnati a chiacchierare e rubacchiare) e dei sindacati (che ormai difendono solo le loro caste di funzionari e le loro nicchie di lavoratori ipergarantiti, soprattutto nel pubblico impiego). Soluzioni? In mancanza di condizioni per una sollevazione rivoluzionaria, l'unico modo per mandare a gambe all'aria l'intero sistema (e poi ricostruire una volta sgomberato il terreno dalle macerie) è l'astensione DI MASSA dal voto, sia esso europeo, politico o amministrativo. Dalla Sicilia, in tal senso, è venuto un segnale incoraggiante

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    1. Ti ringrazio sentitamente per il tuo commento che ha trattato tutti i punti del post. Sono consapevole che legalmente i parlamentari non possono essere licenziati, ma mi piacerebbe molto che così non fosse. Son d'accordo con te su tutto, anche sull'astensione di Massa!!!!

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  2. Ottima riflessione, tanto amaro in bocca ...
    Il futuro è partire dal basso con i movimenti dei cittadini ...

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    1. Grazie per il complimento, ma purtoppo i movimenti che fervono sono troppo pochi e talvolta inesistenti....

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