simply

mercoledì 19 settembre 2012

Gesù era sposato





Chi non ha letto o visto il film intitolato “Il Codice Da Vinci”? Credo ben pochi. Quel film non fu censurato dalla Chiesa, ma le critiche si sprecarono. Infatti Dawn Brown scrisse nel suo romanzo che Gesù era sposato con la Maddalena e ciò si carpiva perfettamente dal dipinto di Lelonardo DA Vinci – L’ultima Cena- dove accanto a lui sedeva una donna, precisamente Maddalena, e non Giuda.
Io ho visto soltanto il film e qualche dubbio si è insinuato nella mia testa, anche perché nella Bibbia non stava scritto da nessuna parte che Gesù fosse single.

Oggi arriva dal New York Times la notizia che ieri, durante il convegno tenutosi a Roma, una storica della Cristianità antica della Harvard Divinity School ha mostrato a tutti i partecipanti all’evento, un frammento di papiro che ha fatto scalpore. Su questo frammento di papiro scritto in copto, che risale al quarto secolo c’è scritto: “ Gesù disse loro: mia moglie…” e in seguito “ Lei sarà in grado di essere mia discepola…”. Tutto questo è racchiuso in otto righe scritte a mano ad inchiostro su un pezzo di papiro grande quanto un biglietto da visita.

La provenienza di questo frammento rimane ignota perché il suo proprietario vuole rimanere nell’anonimato. La storica, King, prima di mostrarlo, aveva fatto studiare il papiro a un numero ristretto di persone che, come lei, lo ritengono probabilmente autentico. La king ha tenuto a precisare che queste righe non possono essere una prova, ma che conferma alcune tradizioni secondo cui Gesù era sposato. Ciò apre il più grosso dibattito già esistente secondo cui le alte cariche della cristianità non debbano sposarsi, né avere rapporti sessuali.

Trovo semplicemente scioccante che oggi compaia un simile reperto storico, dopo tutti questi anni e le lotte che sono state fatte dai cristiani per difendere la loro religione. Può essere vero oppure no, sta di fatto che ora esiste un frammento di papiro con delle parole scritte a mano che parlano della moglie di Gesù.

Tirare fuori ora questo argomento è davvero un grosso macigno che crolla sulla Chiesa, già in bilico, da qualche tempo. Con tutte le guerre che ad oggi ci sono nel mondo tra le religioni era il caso di mettere in dubbio i credenti?


Baci.

Naly.

giovedì 6 settembre 2012

No alla tassazione di bevande gassate e zuccherate

Il decreto legge del Ministero della Salute è stato vagliato dal Governo che ha tramutato in legge tutti gli emendamenti proposti tranne uno: la tassazione delle bevande gassate e zuccherate a patto che quelle a base di frutta ne contengano almeno il 20%.
 
Vi siete chiesti come mai proprio questa proposta di legge non è passata?
 
Semplice! Sono rinsaviti tutti all'improvviso e hanno capito che stavano commettendo un grosso errore. Questa è la risposta più sbrigativa e pressapochista che possiamo darci visto che nessun Ministro ha provveduto a fornirne una ai cittadini.
 
Io ho un'altra idea, ovviamente essendo complottista, non poteva essere diversamente!
 
Un'idea ha sfiorato il mio piccolo cervello umano...non è che per caso le multinazionali che commerciano determinate bevande abbiano detto "no" e andandogli contro l'Italia avrebbe leggermente contrariato gli Stati Uniti d'America?
 
Sicuramente mi sbaglio, ma la mia testolina continua ad avere questo piccolo tarlo che batte anche perché come dicevo prima, nessun elemento del Governo ha speso una parola per spiegare la cosa.
 
Riflettete gente, riflettete...
 
Baci.
 
Naly