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martedì 29 ottobre 2013

FACEBOOK TRA GRUPPI DI MERCENARI E PERSONE FRUSTRATE: una gran caduta di stile




Buongiorno ragazzi, era da secoli che non scrivevo più sul mio amato blog, ma ieri ho assistito a due eventi fastidiosi che mi hanno fatto credere che fosse giusto raccontare, per farvi vedere l'inizio della decadenza del Social Network più famoso in Italia e nel mondo.

La crisi economica è ormai ben nota a tutti e dato le scarse risorse economiche, il maggiore tempo libero spesso causato dalla perdita del proprio impiego, in tantissimi si sono improvvisati blogger. In Italia la figura del blogger ha scarsa rilevanza rispetto a quella negli altri paesi, ma ormai si lotta anche per ottenere qualche centesimo.

Chi mi ha seguito e continua a farlo sa da quanto tempo sono aperti i miei blog, quindi ho avuto modo di sentire ogni cosa, tra truffe on line che promettevano ingenti guadagni e promesse economiche mai mantenute. Il Social Network più diffuso per far leggere i propri post è sempre stato Facebook.

Adesso Facebook si è riempito di veri e propri mercenari disposti a distruggere gruppi nati da tempo oppure creandone di nuovi per gli scopi più improbabili.

Ieri per prima cosa ho assistito a una discussione assurda in un gruppo dedicato alle mamme ( le più insospettabili). Questo gruppo esisteva già da più di 8 mesi ed era sorto per scambiarsi consigli e notizie, ma da qualche tempo l'amministratrice non interagiva, così le solite due o tre donne (ma sarebbe meglio chiamarle galline, senza alcuna offesa per questi splendidi animali) hanno tirato fuori il peggio di se aggredendo l'amministratrice, dicendole che il suo non era un profilo reale e tirando improperi che non mi va nemmeno di trasmettervi. Ma volete conoscere il vero motivo per cui si è scatenato l'inferno? Un membro voleva diventare a tutti i costi co-amminisratrice del gruppo, ma non le è stato concesso.

Perchè diventare amministratrici di un gruppo a tutti i costi?
Ora vi spiego la dinamica:

Se aprite un nuovo gruppo su FB sicuramente i vostri membri saranno gli amici o i conoscenti a cui interessa l'argomento che trattate, ma poi occorre tempo prima che questo si popoli, sempre che accada. Quindi cosa c'è di meglio che prendere le redini di un gruppo solido con membri già presenti? Ebbene sì. Questo è ciò che spesso accade. In definitiva l'amministratrice dopo due giorni di assedio e minacce di segnalazione si è trovata costretta a chiudere il gruppo.

L'altra cosa che forse molti di voi già conoscono se bazzicano nell'ambiente riguarda i blogger mercenari che credono di trarre profitto, non per ciò che scrivono, ma per i contatti che hanno, per questo li chiamo Mercenari.

Questi blogger hanno creato dei gruppi con delle regole precise da rispettare se si vuole entrare a farne parte:

1. Si possono pubblicare non più di tre post al giorno
2. Ogni giorno bisogna entrare in tutti i blog dei blogger presenti, lasciare un commento e mettere un mi piace

In questo modo i blog degli appartenenti al gruppo figureranno come dei blog seguitissimi e quindi validi, ma non è proprio così.
Personalmente mi sono sempre rifiutata di fare questo lavoro, perché di lavoro si tratta, visto che la mia è passione e non lucro e non ho ne tempo ne voglia di guardare e commentare tutto ciò che scrivono, spesso in italiano scorretto, gli altri.
Per me il blog è un piacere e anche leggere i post di altri blogger dev'esser per piacere o interesse. Per questo, all'inizio della nascita di questi gruppi in cui mi buttavano dentro ho avuto discussioni e mi sono creata una bella cerchia di inimicizie, perché se non stai al loro gioco, sei tagliato fuori, ma poco mi importa.

Quindi fate attenzione, non è oro tutto quel che luccica.


Baci.

Naly



lunedì 6 maggio 2013

E' MORTO GIULIO ANDREOTTI

Giulio Andreotti
Quasi non ci si crede, ma anche l'icona della politica italiana della prima Repubblica, Giulio Andreotti, 7 volte Presidente del Consiglio, si è spento all'età di 94 anni oggi alle 12.30 nella sua casa romana.

Un uomo che pareva eterno se n'è andato proprio quando l'Italia e il suo Governo sono in una crisi epocale. Chissà che vedrà da lassù o da laggiù.

Ciao Giulio!

martedì 23 aprile 2013

lunedì 8 aprile 2013

E' MORTA MARGARET THATCHER - LA LADY DI FERRO






Oggi ci ha lasciato anche la donna più forte che abbiamo conosciuto nei libri di storia o vissuto durante la sua carriera politica in Gran Bretagna. La Thatcher sarebbe dovuta essere un esempio per tutte le donne del mondo. Volere è potere e lei è riuscita a essere la prima e ultima donna al governo Britannico (dal 1989 al 1990).
La notizia giunge dalla BBC che annuncia che Margaret Thatcher si è spenta oggi, all'età di 87 anni per un ictus.
Tutti la ricorderanno per la sua agguerrita battaglia per far chiudere le miniere in Gran Bretagna.
Poco tempo fa è uscito un film sulla sua vita interpretato egregiamente dalla bravissima Maryl Streep -THE IRON LADY.
Un saluto e un ringraziamento speciale alla lady di ferro!

mercoledì 13 marzo 2013

Ecco le prime parole di PAPA FRANCESCO

«Fratelli e sorelle buonasera, voi sapete che il dovere del conclave era di dare un vescovo a Roma, sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo ma siamo qui». (Papa Francesco)

Detto dal capo dei Gesuiti, eletto il giorno 13, non fa ben sperare, no?

giovedì 7 marzo 2013

David Rossi: il primo suicida MPS



Ormai quotidianamente assistiamo a notizie di suicidi di imprenditori indebitati, disoccupati padri di famiglia che preferiscono la via più semplice e non hanno la forza di andare avanti in questa società che poco dà e molto pretende da noi poveri cittadini.

Ma questi suicidi ormai non fanno più notizia, sono divenuti ormai una squallida routine di cui nessuno si occupa, né preoccupa, tanto meno lo Stato che dovrebbe avere dei grossi rimorsi di coscienza. 

Questa Italia è divenuta una giungla, in cui solo i più “forti” ce la fanno

Oggi però volevo trattare l’argomento “suicidi” che sarà su tutti i giornali e di cui si occuperanno tutti i mass media perché il suicida di ieri è David Rossi, un uomo di 51 anni, sposato con due figli, che si occupava della comunicazione aziendale di MPS egregiamente. 

 

Rossi si è suicidato lanciandosi dalla finestra del suo ufficio sito in Rocca Salimbeni a Siena, lasciando nel cestino un biglietto con la scritta: “Ho fatto una cavolata”. L’uomo è morto sul colpo, infatti all’arrivo del 118 non c’era più nulla da fare.

La cosa che desta sospetti sulla sua morte è che David Rossi era uno dei pochi a non risultare sul banco degli indagati.

 

 Il 19 febbraio però, aveva subito la perquisizione del suo ufficio e della sua abitazione dalla Guardia di finanza per l’inchiesta sul Monte dei Paschi, ma lo stesso giorno erano stati perquisiti anche l’ex presidente e Rocca Salimbeni, Giuseppe Mussari e Antonio Vigni.  

 Il suicidio di David Rossi a me presenta molti punti oscuri, su cui bisognerebbe fare chiarezza, a partire dal biglietto lasciato nel cestino e finendo al modo in cui Rossi ha deciso di togliersi la vita lasciando moglie e figli. Ora lui sicuramente non potrà più parlare. 

Sarà stato un suicidio?

Vi lascio riflettere su questa storia augurandomi che quello di Rossi sia stato il primo e l’ultimo gesto della disperazione.

Baci.

Naly

lunedì 18 febbraio 2013

IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, IO HO FATTO UN PO' DI SILENZIO STAMPA

Ciao a tutti ragazzi,
                                             dopo qualche giorno di silenzio stampa, per sdegno e per evitare di fare del qualunquismo, torno a parlare, anche grazie a una fan che ha acclamato il mio ritorno.

Siamo in piena campagna elettorale, non so se ve ne siete accorti, ma pare di assistere al teatrino delle marionette.

Prima che iniziasse questa 'cosa', avevo pensato di esporvi le 'agende' dei diversi partiti, ma poi ho visto l'andazzo e non mi pareva il caso di annoiarvi ulteriormente.

Rientro così per dirvi COME e COSA vedo in questa piccola e povera Italia. Gli aggettivi che ho utilizzato non stanno a indicare la crisi economica ( che meriterebbe un lungo post a parte), ma quanto ci stanno ridicolizzando agli occhi del Mondo i nostri presenti e futuri governanti.

La prima osservazione da fare  è che da quando si è aperta questa bagarre, si sono susseguiti una serie impressionante di scandali di varie regioni e province. Tutto come se gli italiani fossero ominidi e ancora non avessero capito che da nord a sud, da est a ovest,tutti son fatti della stessa pasta.

Seconda osservazione : accidentalmente, prima della caduta del Governo dei tecnici, non erano riusciti ad abrogare la legge per il finanziamento ai partiti e quindi al momento della presentazione dei simboli dei partiti da portare alle elezioni, c'è stato il caos totale, perché più partita avevano lo stesso nome e, pur confluendo nei macropartiti come PDL o PD, si sono formati partiti composti da pochissime persone. Insomma, molti hanno deciso che era meglio darsi alla politica.

Terza osservazione : come spesso è accaduto, la maggior preoccupazione dei diversi schieramenti, non è presentare il proprio programma elettorale, che tra l'altro ora si chiama AGENDA, ma continuare a darsi contro su ogni minima cosa. Ogni volta che parla un politico, gli altri si preoccupano di dire la loro e controbattere.

Quarta osservazione : spending review e IMU, fino a un mese fa' questa strategia, far stringere i denti agli italiani, NON politicanti, era necessaria, così come il pagamento dell'imposta sulle case (IMU). Oggi non più. Alcuni promettono che diminuiranno le tasse per far ripartire i consumi, altri che verranno immediatamente emanato leggi per agevolare le imprese ad assumere dipendenti per diminuire la disoccupazione, altri ancora promettono di rimborsare addirittura l'IMU appena versata dai contribuenti. Poi c'è chi acquista giocatori di calcio per accaparrarsi i voti dei tifosi e chi più ne ha, più ne metta.

In pratica sembra di assistere a scene a cui le maestre della scuola materna assistono quotidianamente. Tra le altre cose , nel caos generale, si scoprono gli altarini di MPS, sorgono i MONTI BOND, risale lo SPREAD, crollano i titoli bancari e con loro le borse (oltre che qualcosa d'altro che non sto qui a descrivere nel dettaglio), il mondo occupazionale è in totale recessione e l'artigianato completamente fermo.

Adesso capite perché mi sono assentata? 

La confusione ha colpito anche me.

Dicono che votare è un diritto e un dovere del cittadino, ma non lo sono anche il diritto al lavoro, il diritto allo studio, il diritto alla salute, ecc.? Però mi pare che questi diritti siano stati lesi nel profondo, quindi vi lascio con un interrogativo: alla mancanza di questi diritti dettati dalle Leggi Fondamentali della Costituzione, io, cittadina italiana, devo assolvere al mio dovere?

Io ci sto ancora pensando,  credo rifletterò fino alle ore 15.00 di lunedì 25 febbraio 2013, e voi?  

lunedì 11 febbraio 2013

Papa Benedetto XVI si dimetterà in data 28 febbraio 2013



Benedetto XVI oggi ha annunciato a sorpresa, durante il concistoro per le nuove canonizzazioni le sue dimissioni, che avverranno il 28 febbraio 2013.

È la prima volta che un Papa si dimette, ma Ratzinger ha spiegato di sentire il peso dell'incarico e di aver ponderato bene la sua decisione, presa per il bene della Chiesa.

 Le sue parole sono state: “Nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede per governare la barca di San Pietro e annunciare il Vangelo è necessario il vigore sia del corpo, sia dell'animo”.

La possibilità della rinuncia, prevista dal codice canonico, era stata citata proprio da Benedetto XVI nel libro nel libro intervista con Peter Seewald «Luce del mondo» pubblicato nel novembre 2010: «Quando un Papa giunge alla chiara consapevolezza di non essere più in grado fisicamente, mentalmente e spiritualmente di svolgere l’incarico affidatogli allora ha il diritto e in talune circostanze anche il dovere di dimettersi». Che fosse un’anticipazione di ciò che voleva fare?

Le dimissioni del Papa hanno luogo in un momento particolarmente complesso, in cui il numero di fedeli è disceso notevolmente e hanno avuto luogo lo scandalo Vatileaks oltre a quello di MPS in cui il Vaticano è stato chiamato in causa.

Queste dimissioni mi preoccupano notevolmente, perché siamo in una condizione sociale internazionale in bilico, verso la guerra per fame e regimi caduti all’improvviso, la caduta del Papa è un ulteriore colpo basso per l’umanità intera. Le previsioni degli illuminati che ci è stato concesso di sapere, prevedevano anche la venuta di un Papa nero e quindi ora non ci resta che aspettare di vedere chi succederà a Benedetto XVI tenendo le dita saldamente incrociate.

lunedì 14 gennaio 2013

STORIE DI ORDINARIA MANIPOLAZIONE MEDIATICA DOMENICALE. Stalking, femminicidio e bipolarismo.

Ciao ragazzi,

          ieri pomeriggio mentre ero nelle mie faccende affaccendata, mi sono accorta improvvisamente di aver lasciato acceso il televisore perché le mie orecchie hanno iniziato a udire parole importanti, improntate a una vera e propria manipolazione mediatica.

La TV era sintonizzata sul canale Mediaset per eccellenza e stava trasmettendo l'intervista della 'Signora del pomeriggio' a un ragazzo, visibilmente emozionato e agitato, seduto accanto a sua madre.

Mi sono fermata ad ascoltare. Si trattava di un ragazzo che il 24 dicembre 2012 si era dato fuoco.

Il ragazzo sosteneva consapevolmente, con la voce rotta dal pianto, di aver fatto un gesto inconsulso, di aver sbagliato, ma che purtroppo era affetto da bipolarismo ed era stato questa malattia, non ancora riconosciuta, a portarlo al gesto estremo, dopo che la sua fidanzata lo aveva lasciato.

Il discorso però non vertiva sul bipolarismo del ragazzo, attualmente in cura, visto che l'intervistatrice, ignorando completamente la sensibilità del ragazzo che aveva di fronte, cercava in ogni modo di focalizzare l'attenzione del pubblico sul presunto stalking che questo ragazzo avrebbe praticato nei confronti della sua ex fidanzata.

Tutto lo stalking su cui veniva centrato l'argomento, si basava su un unico fatto: il ragazzo, con il liquido infiammabile e un accendino, era andato sotto casa dell'ex fidanzata e le aveva citofonato chiedendole di scendere, al suo rifiuto, lui si era spostato un po' dall'abitazione, si era cosparso di liquido infiammabile e si era dato fuoco 'per amore'.

Partiamo dal presupposto che chiunque fa stalking ha sicuramente problemi psichici, ma questo modo di condurre l'intervista mi ha lasciata basita.

Si trattava di un'intervista a senso unico, il cui scopo era parlare di stalking e femminicidio per l'ennesima volta, senza ascoltare per nulla il ragazzo pentito e malato in cura. Lui le occorreva solo da capro espiatorio ed è qui che nasce la manipolazione mediatica di cui vi parlavo in origine. Era una sorta di monologo-racconto della conduttrice che parlava solo di stalking e non prendeva assolutamente in considerazione il ragazzo in quanto tale, il gesto terribile che aveva compiuto su sé stesso, né tanto meno la malattia per cui si stava curando.

Vorrei aprire a questo punto, una parentesi sul bipolarismo.
Fortunatamente, come tutte le altre scienze mediche, anche la psichiatria e la psicologia , negli ultimi anni, hanno fatto progressi inimmaginabili.

Oggi le patologie riguardanti disturbi psichici hanno una classificazione medica ben definita e, di conseguenza, una cura per far guarire il paziente o comunque per fare in modo che il paziente possa condurre tranquillamente una vita sociale e i vecchi MANICOMI non esistono più.

Esistono reparti ospedalieri specializzati, dove i pazienti NON hanno la camicia di forza, NON vengono legati al letto o sedati, ma semplicemente sorvegliati dagli infermieri.

Ai pazienti viene fatta una diagnosi e gli viene prescritta la cura più appropriata e spesso rimangono in reparto finché la cura non sortisce gli effetti desiderati. A questo punto il  paziente viene riabilitato e non targato come PAZZO.

Il fatto di rimanere nella struttura ospedaliera finché la cura non sortisce effetti è una questione puramente chimica. Non stiamo parlando di un banale innalzamento della temperatura che passa inghiottendo un farmaco antipiretico, ma di andare ad agire su un apparato complesso come il cervello per cui i farmaci devono essere dosati in modo differente su ogni paziente e la loro azione è a lungo termine, nel frattempo infatti possono rilevarsi squilibri dovuti alla cura farmacologica stessa. Questo è ciò che è accaduto al ragazzo bipolare quando ha compiuto quel gesto.

In questa società, una persona su tre soffre di patologie psichiatriche, poi c'è chi si cura e chi no. Quindi diffidate quando sentite dire dai media che una persona ha commesso un reato perché era depressa. Coloro che soffrono, sono accanto e in mezzo a voi e nemmeno ve ne accorgete, se seguono la giusta terapia.

RIFLETTETE BENE E NON LASCIATEVI INFLUENZARE DA TUTTE LE MANIPOLAZIONI MEDIATICHE MESSE IN ATTO PER INCANALARE LA VOSTRA ATTENZIONE SU UN DETERMINATO PROBLEMA DISTOGLIENDOLA DA ALTRI FATTI PROBABILMENTE Più SCOMODI, MA PIU' IMPORTANTI.

Sicuramente qualcuno di voi ha seguito il programma come me. Se vi va' datemi la vostra opinione senza esitare.

Baci.

Naly.